APPROFONDIMENTO – Quando un Box è Considerato Pertinenza?

APPROFONDIMENTO – Quando un Box è Considerato Pertinenza?

Quando un box può essere considerato pertinenza? La Guida Legale

La pertinenza viene definita dal Codice civile come un bene mobile o immobile destinato in modo durevole al servizio o all’ornamento di un altro bene.

A mente di tale definizione è possibile chiedersi quando un box possa considerarsi pertinenza ai sensi e ai fini di legge. Ci si riferisce sia al garage sito nel medesimo edificio in cui si trova l’abitazione sia a quello localizzato in un altro edificio, ma che serve l’abitazione principale.

Fondamentale per fornire una risposta a tale quesito è distinguere tra due concetti solo apparentemente analoghi: pertinenza e pertinenzialità.

Il primo identifica la struttura collegata all’abitazione, mentre il secondo individua il vincolo che unisce un bene ad un altro, in questo caso il box e l’abitazione.

Il rapporto di pertinenzialità dipende da un fattore fondamentale di duplice natura:

  • oggettiva, consistente nello scopo strumentale di un bene rispetto all’altro, che sia duraturo e non occasionale;
  • soggettiva, consistente nel modo in cui il titolare del bene vuole vincolare un bene all’altro.

Sul punto, la legge stabilisce che il vincolo pertinenziale si presume esistente anche quando, nel contratto di compravendita non viene fornita precisazione alcuna. Semmai, deve essere diversamente disposto, cioè si deve specificare che tale vincolo non esiste.

La conseguenza di quanto sopra è che, di regola, in caso di compravendita le pertinenze vengono trasferite insieme al bene principale.

Fatte queste doverose premesse di carattere nozionistico, si entri nel merito del quesito in apertura.

Per poter considerare il box una pertinenza, è necessario che il posto auto sia collegato e al servizio dell’abitazione principale. Non conta se si trova nello stesso stabile oppure in un edificio diverso: secondo la Cassazione, «è noto che il collegamento tra i due beni, quello principale e quello pertinenziale, non è di tipo materiale ma di natura economico-funzionale» il che contribuisce ad aumentare il valore dell’abitazione.

Viceversa, il box non può essere pertinenza nel caso in cui venga meno il rapporto pertinenziale perché:

  • non è idoneo a svolgere la sua funzione rispetto all’abitazione principale;
  • il proprietario decide di dare al box una destinazione diversa. Ad esempio, lo vende e si tiene l’abitazione principale, oppure vende la casa e si tiene il box.

Al di là dell’aspetto puramente dottrinale, la circostanza che il box venga considerato o meno pertinenza ha riflessi pratici molto importanti. Invero, se il box viene considerato una pertinenza dell’abitazione principale, la normativa afferma che non è dovuto il pagamento dell’Imu.

L’imposta non è parimenti dovuta quando il proprietario possiede più auto e più box, purché questi ultimi appartengano a categorie catastali diverse. Secondo la legge, infatti, è possibile avere fino a tre pertinenze esenti dall’Imu per ogni abitazione principale purché appartengano ad altrettante categorie catastali diverse l’una dall’altra.

In definitiva, l’individuazione del carattere pertinenziale del box auto costituisce una questione giuridica di notevole rilevanza, che è stata correttamente e logicamente risolta dalla giurisprudenza di legittimità, individuandone il carattere di pertinenza. 



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