COMPLIANCE AZIENDALE – Innovazione Tecnologica e Gestione del Personale
- 21 Novembre 2024
- Posted by: Daniela Ghidelli
- Categoria: News
Privacy e Controlli sul Personale
L’evoluzione tecnologica e l’impiego sempre più frequente di gestionali e sistemi sofisticati di gestione delle risorse sta portando negli ultimi anni ad una progressiva innovazione anche del contesto lavorativo aziendale. La gestione e il trattamento anche solo incidentale di dati relativi al personale comportano tuttavia sfide non di secondaria importanza anche dal punto di vista della tutela della privacy e della riservatezza del lavoratore.
Il Datore di lavoro, nell’esercizio del proprio potere organizzativo, direttivo e di controllo è tenuto infatti a rispettare regole ben precise sul controllo e il monitoraggio a distanza delle attività dei lavoratori e ciò anche in contesti dove sono presenti particolari esigenze di tutela degli interessi aziendali, patrimoniali o di carattere produttivo, nonché di sicurezza.
Si badi sul tema che l’art. 4 dello Statuto dei Lavoratori (L. n. 300 del 1970) statuisce il generale divieto di controlli diretti sull’attività dei lavoratori che siano fini a se stessi o per scopi diversi da quelli previsti tassativamente dalla legge, ossia per esigenze organizzative e produttive o di sicurezza del lavoro.
Tale divieto generale non si pone nei confronti degli strumenti utilizzati dal lavoratore per rendere la prestazione lavorativa. In ogni caso, anche in questi casi, è necessario, tra le altre cose, che al lavoratore venga fornita un’adeguata informativa in merito alle attività di trattamento effettuate, nonché circa le modalità d’uso degli strumenti e di effettuazione dei controlli.
Ne deriva dunque che è da considerarsi illecito un controllo posto in essere senza che il lavoratore sia stato preventivamente messo a conoscenza circa la possibilità e le modalità dello stesso. Inoltre, occorre sempre rispettare i principi di liceità, correttezza, necessità, determinatezza delle finalità di trattamento perseguite, pertinenza, completezza, non eccedenza.
In conclusione, affinché il datore di lavoro possa esercitare un controllo, a campione o personale, in caso ad esempio di controllo difensivo, sugli strumenti di lavoro del lavoratore, dovrà, fra le altre cose, fornire al personale adeguata informativa, nonché garantire in ogni momento il legittimo equilibrio tra i diversi interessi in gioco.