SIAE e Meta: l’AGCM ordina la ripresa delle trattative

A seguito della repentina interruzione delle trattative per il rinnovo del Music Rights Agreement (noto anche come “MRA”), la licenza per l’utilizzo di contenuti musicali sui social network di Meta, l’AGCM ha adottato misure cautelari nei confronti della società americana, chiedendole di fornire tutte le informazioni necessarie per consentire la ripresa delle trattative con SIAE, ordinando altresì di rendere nuovamente disponibili i contenuti musicali sulle proprie piattaforme social.

Il provvedimento cautelare arriva dopo l’istruttoria aperta dall’Antitrust che ha ravvisato nel comportamento di Meta condotte contrarie a buona fede e abuso di posizione dominante, tale da determinare un danno grave e irreparabile alle dinamiche competitive, incidendo in modo significativo sugli autori, soggetti che contribuiscono alla creazione dell’opera e tutelati dalla legge sul diritto d’autore, collecting societies che tutelano questi diritti e infine utenti finali e aziende che utilizzano contenuti musicali sui social network.

Attraverso le piattaforme di Meta, gli autori rappresentati da SIAE possono infatti raggiungere una vastissima platea di utenti e far conoscere le proprie opere in tutto il mondo.

Nelle motivazioni del provvedimento, l’Autorità ha infine evidenziato che la siffatta interruzione abbia causato un “pregiudizio immediato sulle dinamiche competitive, incidendo in via diretta e indiretta su tutti i soggetti che compongono la filiera dei mercati dell’intermediazione dei diritti d’autore delle opere musicali, ovvero: gli autori, i soggetti che contribuiscono alla creazione dell’opera e la cui attività trova tutela nella legge sul diritto d’autore, sulle collecting che tutelano tali diritti e gli utenti finali, privati della possibilità di accedere a una gamma molto significativa di opere.